Storia archivistica: L'archivio storico dell'ex Ospedale Psichiatrico Provinciale di Fermo è conservato presso i locali dell'ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale, Area vasta n. 4 di Fermo). Nel 2006 ha avuto inizio il primo intervento di riordino ed inventariazione. Il lavoro si inseriva nel l progetto nazionale "Carte da Legare".
Contenuto: L'archivio amministrativo e sanitario dell'Ospedale psichiatrico di Fermo, in buono stato di conservazione, si articola nelle seguenti serie: Protocolli (26 regg.), Carteggio Amministrativo (29 bb.), Economato (52 regg.), Personale (44 bb.,33 regg.), Segreteria (26 regg.,1 pacco, 1 schedario), Portineria (10 regg.), Lavanderia (13 regg.) Magazzino (10 regg.), Registri di reparto (74 regg.), Cartelle cliniche (191 bb.), per un totale di 510 unità.
Criteri di ordinamento:
Le buste e il materiale oggetto di questo riordino si trovavano collocati su scaffalature metalliche a muro; diverse carte sono state ritrovate all'interno di scatoloni, riempiti a più riprese in occasione degli sgomberi degli uffici, in precedenza in uso all'Ospedale psichiatrico e frettolosamente svuotati. Si è proceduto alla sostituzione di parte delle buste, in particolare di quelle che si presentavano in avanzato degrado. Successivamente si è svolto lo studio delle carte, per individuare il criterio di ordinamento. Le segnature sui dorsi delle buste e sui singoli fascicoli hanno guidato in questa ricerca metodologica. Così anche l'individuazione di altri elementi che nel tempo si sono rilevati importanti e significativi nella demarcazione di cambiamenti istituzionali per l'ente. Non è stato ritrovato nessuno strumento di corredo, precedente quest'intervento; ma le carte sono state diverse volte maneggiate e sistemate. Questo è riscontrabile da unità di condizionamento non coeve ai documenti contenuti e dalla sistemazione delle cartelle cliniche avvenuta in anni diversi. In particolare si segnale la presenza di elemento importantissimo nella ricostruzione dell'ordinamento delle cartelle cliniche che è lo schedario di tutti i ricoverati all'interno della struttura manicomiale, redatto negli anni '50, con aggiornamento del pregresso. Questo ha permesso di recuperare quei fascicoli erroneamente collocati in altre buste; ma ancor di più è servito per ricostruire il percorso di quelle numerose cartelle cliniche ritrovate sciolte o negli scatoloni. Lo schedario è composto da singole schede nominali per ogni paziente ricoverato all'interno della struttura manicomiale, diversificate nei colori ad identificare i degenti di sesso maschile e femminile; inoltre sono presenti per ognuno di loro gli elementi minimi di riconoscimento ed in ordine progressivo sono segnalati i diversi ricoveri con le date di ingresso e di dimissioni.
L'analisi delle carte è stata contestuale allo studio e alla ricerca, agevolando dunque la delineazione delle linee generali della storia istituzionale dell'ente. Si è passati quindi alla fase di riordino.
Redazione e revisione:
Mercatili Francesca, 15/12/2007, Schedatura, riordinamento ed inventariazione
