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Biblioteca comunale di Polistena (Reggio Calabria)

  • Piazza della Pace n°1
    89024 Polistena (RC)
  • Telefono: 0966/932184
  • Altre denominazioni: Biblioteca comunale di Polistena (Reggio Calabria) / Biblioteca comunale di Polistena (Reggio Calabria)

  • La Biblioteca Comunale di Polistena venne istituita con delibera di C.C. n. 32/A del 6.07.1955, riconfermata e modificata con delibera di C.C. n.15 del 26.06.1957.
    Fu aperta al pubblico solo a partire dal giugno 1969, sull'area del demolito Teatro Comunale i cui locali furono ricostruiti ad uso della Biblioteca.
    Resosi insufficiente tale spazio, nel 1986, la Biblioteca fu trasferita al primo piano del nuovo Palazzo Municipale ove, tuttora, è ubicata.
    La Biblioteca possiede oggi circa 60.000 volumi ed opuscoli, tre fondi archivistici ed un'emeroteca che comprende n. 12 quotidiani nazionali e 5 calabresi; n. 109 periodici nazionali e 48 calabresi in corso oltre 283 periodici nazionali e 249 calabresi non in corso, per un totale complessivo di 689 testate. Il numero orientativo dei fascicoli è di oltre 150.000.
    Oltre alle opere di carattere enciclopedico e generale che coprono, in maniera razionale, le varie discipline, la Biblioteca si fregia di un discreto settore meridionalistico e di un pregevolissimo settore CALABRIA. Tale settore viene aggiornato, quotidianamente ed in maniera esauriente, sia con le pubblicazioni più recenti che di antiquariato.
    Il settore Calabria viene fruito da studiosi, ricercatori e studenti in occasione di ricerche, tesi di laurea, di pubblicazioni ed altro.
    Una particolare attenzione la Biblioteca ha rivolto ai problemi di attualità relativi ai fenomeni cruciali della storia calabrese come: il brigantaggio, l'emigrazione, la mafia, la ndrangheta, la camorra, la droga.
    Su questi problemi il materiale bibliografico posseduto si presenta con particolare vastità e ricchezza (il solo settore "mafia" vanta un numero di circa 700 titoli che sono stati oggetto di più mostre bibliografiche). Si ricorda, a tal proposito che, quella di Polistena, è l'unica, in Calabria, a possedere un così alto e qualificato settore, richiestissimo da ogni parte d'Italia, mediante il prestito interbibliotecario.
    Significativi i settori "Narrativa" e "Poesia" (italiana e straniera) con oltre 5000 titoli complessivi.
    La Biblioteca conserva, oltre quelle della Regione Calabria - Assessorato Beni Culturali, del Consiglio Regionale della Calabria e dell'ex Centro di Lettura di Polistena, consistenti donazioni librarie delle Famiglie: Sac. Vincenzo Rovere, Michelangelo Parlato, Giulio Verrini, Giovanni Merlino, Franco Commis, Rocco Chirico, Domenico De Maio, cugini Sigillò, Sac. Vincenzo Francesco Luzzi, Sen. Girolamo Tripodi, dei poeti Francesco Laruffa e Mimmo Fusco, della Signora Concetta Basile, di Italia Valensise, della Famiglia Jemma e del Dr. Giancarlo Mura.
    Della donazione del Sen. Girolamo Tripodi va segnalata, particolarmente, la raccolta degli Atti Parlamentari di 4 legislature.
    Tra i fondi archivistici la Biblioteca possiede, per donazione del compianto Duca, Avv. Nicola Riario Sforza, un prezioso fondo archivistico già appartenuto alla famiglia MILANO, feudatari di Polistena. Questo fondo, che si compone di 50 pergamene (le più antiche sono del 1430 e 1440) e di oltre 1800 unità cartacee, il 3 marzo 1984, è stato dichiarato di notevole interesse storico e vincolato dalla Sovrintendenza Archivistica per la Calabria.
    L'istituzione bibliotecaria cittadina, inoltre, conserva altri due fondi archivistici delle famiglie Rodinò di Miglione e Avati.








  • Bibliografia:
    MAZZOLENI JOLE, Le fonti documentarie e bibliografiche dal sec.X al sec. XX conservate presso l'Archivio di Stato di Napoli, voll. II
    Memorie delle Famiglie Nobili dell'Italia Meridionale
    MEZZATESTA VINCENZO, BIOGRAFIE DI UOMINI ILLUSTRI DI CALABRIA
    RUSSO GIOVANNI, POLISTENA. STORIA, ARTE E CULTURA
    RUSSO GIOVANNI, BARONI E CONTADINI
    PELLICANO CASTAGNA MARIO, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari della Calabria