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IPAB - ENTI RAGGRUPPATI la PROVVIDENZA

  • Ente
  • Estremi cronologici: 1828 - 1960
  • Intestazioni:
    IPAB - ENTI RAGGRUPPATI la PROVVIDENZA
  • Per Opere Pie ..."si intndono gli Istituti di carità e di beneficenza e qualsiasi ente morale avente in tutto o in parte per fine il soccorrere le classi meno agiate, tanto in stato di sanità che di malattia, di prestare loro assistenza, educarle, istruirle o avviarle a qualche professione, arte o mestiere." ... (artt. 1 - 2 L.3 agosto 1862 n° 753)
    La nozione di "opera pia", originariamente limitata ad indicare gli istituti benefici religiosi, ha subìto nel corso degli ani, un'evoluzione concettuale in concomitanza dello sviluppo storico dell'attività benefica ed assistenziale divenendo sinonimo di Istituzione di assistenza e beneficienza (L. 17 luglio 1890 n° 1890 n° 6972 art. 1°).
    Gli enti di assistenza e beneficenza, sorti prevalentemente per iniziativa o ispirazione della Chiesa, furono gestiti dall'autorità ecclesiastica fino alla venuta dei Francesi (1806), che ne iniziarono la laicizzazione. Il Governo italiano, ne seguì le direttive, emanando,nel 1866, le note leggi di soppressione degli ordini religiosi e di incameramento dei loro beni (R.D. 7 luglio 1866 n° 3036 art. 1 e art. 27); s'impossessò, quindi, dei pochi "luoghi pii", sopravvissuti alla Cassa Sacra affidandone l'amministrazione e la direzione enti laici (provinciali e comunali) che presero il nome di Congregazioni di Carità (L. 3 agosto 1862 n° 753 regolate dalla L. 17 luglio 1890 n° 6972 e dal R. D. 5 febbraio 1891 n° 99).
    Successivamente con L. 3 giugno 1937 n° 847 esse vengono sostituite dall'Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.) con l'attribuzione, tra l'altro, di tutte le facoltà e competenze date dalle leggi vigenti alla Congregazione di Carità. Mentre all'indomani dell'unità d'Italia, le opere pie, furono sottratte completamente all'influenza della Chiesa col passare del tempo, le autorità civili, riconoscendo l'opera e l'influenza benefica dei religiosi, accettarono la presenza, negli Istituti, di Ecclesiastici e Suore; ad essi molto spesso ne venne affidata anche l'amministrazione.
    Il complesso documentario appartenente all'opera pia "Enti Raggruppati: La Provvidenza" abbraccia un periodo storico compreso tra il 1828 e il 1960. Dallo studio della carte e dal raggruppamento degli atti sono emersi i vari cambiamenti istituzionali verificatisi nel corso degli anni e quindi l'esistenza di tre nuclei archivistici ben definiti. Per rispettare questa realtà si è suddiviso l'inventario in tre parti: "La Provvidenza", gli "Enti Raggruppati: Conservatorio delle Verginelle-Ospizio delle Orfanelle", gli "Enti Raggruppati: La Provvidenza".
  • Bibliografia:
    TRIPODI Francesca, Archivio Storico dell'IPAB " Enti Raggruppati La Provvidenza". Sta in: Rivista Storica calabrese, N.S. XII-XIII (1991-1992), NN.1-4-