Altre denominazioni:
Confraternita delle pubbliche sacre scuole israelitiche di Modena
Scopo della Compagnia è fornire un'istruzione ai poveri. Direttamente collegato a tale Compagnia è l'Istituto d'Istruzione da essa costituito, per l'istruzione dei poveri e da essa diretto. La confraternita rientra tra quelle che non vengono abolite nel 1805, perchè ritenuta "mista", cioè impiegata in minima parte nel culto, in massima per opere di beneficienza o istruzione (1).
Per la legge 17 luglio 1890, le opere pie aventi carattere di istituzioni pubbliche di beneficenza sono soggette a tutela e amministrate dall'UniversitàIsraelitica: fra queste si distingue l'Asilo Infantile, originariamente sezione della Talmud Torà. Il Talmud Torà, di origini molto antiche, è frequentato da alunni usciti dall'asilo e da scuole pubbliche, ed ha due insegnanti sotto la direzione del rabbino maggiore e di una Commissione degli Studi (2). All'inizio del XX secolo possiede una ricca biblioteca ebraica e "parte di un bellissimo stabile recentemente rinnovato ed abbellito" (3).
Non risulta più esistente nella Relazione Castelbolognesi per lo scioglimento delle Compagnie (20 maggio 1897) (in 48.33), probabilmente perchè ormai integrata nel Pio Istituto Israelitico d'Istruzione.
note:
1) 1805, lettera del rav. Bonaventura Modena al dir. Gen. Del Demanio, Boschi
2) Cenni storico-amministrativi sulla Università Israelitica di Modena, 1920 c., cit.
3) Memorie della Comunità ms., in 48.31
Redazione e revisione:
Torresan Sara, 01/10/2010, riordino ed inventariazione / Busi Patrizia, 01/12/1998, riordino ed inventariazione
Bibliografia:
Papouchado Fulvio Diego, PAPOUCHADO F. D., Viaggio in un ghetto emiliano, Edizioni Terra e Identità, Modena, 2007
Complessi archivistici:
Compagnia Talmud Tora
Comunità Ebraica di Modena
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